La Strega di Romazzano

Il Trailer del nostro mitico film ancora da realizzare.

 

La Strega di Romazzano nasce nel Marzo del 2007 e il titolo muterà in seguito in " Isabelle" per riprendere la protagonista che avrebbe dovuto interpretare la strega( e per non essere sempre troppo legati alla parola Romazzano).

 

Storia

La prima scena del film sarà ambientata di pomeriggio in un campo vicino ad un lago dove un gruppo di amici sono riuniti a fare un picnic. Tra una parola e l’altra uno dei ragazzi _____ racconta la storia di una ragazza e della sua infanzia bruciata. Il racconto fa all’incirca così:”molti anni fa viveva in una grande abitazione una famiglia con una piccola bambina di nome_______. Purtroppo la madre della bambina mori di una brutta malattia e il padre rimaste vedovo. Quest’ultimo,x non far mancare alla bambina l’affetto di una figura materna decise di risposarsi con una signora dall’aspetto bello ma dall’animo maligno. La donna si sposò con l’unico scopo di arrivare alla ricchezza del signore,visto che era ormai caduta in povertà…l’uomo sicuro di aver fatto il passo giusto,cercò di stare meno a contatto con   figlia,di allentare il loro legame,di modo che la bambina potesse legare di più con la nuova mamma. Purtroppo il piano del signore non andò a buon fine,la bambina non si legava alla madre e lui,come in un circolo vizioso,allentava sempre di più il loro legame. Un brutto giorno una nuova disgrazia cadde sull’infelice famiglia: ci fu un terribile terremoto durante il quale la casa crollò ed il padre per riuscire a salvare sua moglie e la sua bambina,rimase vittima sotto le macerie.Cosi la bambina rimase orfana sia di padre che di madre e finì nelle grinfie della matrigna. Dal quel giorno iniziò un periodo buio x la bambina. Essendo ancora piccola fu costretta a subire gli ordini della matrigna che nel frattempo aveva ereditato tutte le proprietà del defunto marito. La bambina  subì le angherie della matrigna per molti anni fino a che nn divento una ragazza giovane e bella. Un bel giorno arrivò x posta una lettera da parte del padre defunto con l’ordine di recapitarla un giorno prima del suo diciottesimo compleanno. Nella lettera c’era il testamento *epigrafo* del padre in cui egli dichiarava che tutte le sue proprietà sarebbero dovute passare alla figlia. La ragazza rimase di stucco e il suo cuore si riempì di gioia nel constatare come quella lettera poteva essere il suo riscatto dopo tutti i soprusi subìti,quindi decise di nasconderla e di farla leggere alla matrigna il giorno dopo.

Purtroppo la malvagia donna venne a conoscenza della lettera la sera stessa e cercò con tutti i mezzi possibili di persuadere la ragazza a lasciare anche ad essa qualche cosa delle ricchezze del padre. Ma la ragazza ovviamente rifiutò di scendere a patti. Cosi la matrigna,vedendo prospettarsi per lei un futuro fatto di povertà e miseria, venne presa da un accesso d’ira e colpì la ragazza alla testa. Il colpo non fu fatale e la ragazza,stordita,venne trascinata nelle segrete dell’immensa abitazione.[Una volta che la ragazza riprese coscienza,la matrigna tentò di convincerla a darle tutti i suoi averi,prima con le buone,e poi,ormai fuori di testa,iniziò a seviziare e a torturare la ragazza.Ma essa rimase inamovibile,e in un impeto di rabbia e follia la spregevole donna prese un’ascia e tranciò di netto la gamba della ragazza,la quale rimase agonizzante sul pavimento sporco e umido del suo stesso sangue, finchè non morì dissanguata.]La donna compì questo orribile misfatto ma nessuno trovò mai il corpo della ragazza,quindi tutti i beni del defuto marito rimasero a lei,salvandola da una vita di miseria.Si narra che una notte si udì un urlo straziante proveniente dalla casa,un urlo di donna…cosa successe non si scoprì,ma il suo corpo fu trovato accasciato in terra e privo di vita. Si suicidò a causa dei sensi di colpa e del rimorso?O fu qualcos’altro ad ucciderla??Il mistero non venne mai risolto…”

Il ragazzo concluse cosi la sua storia lasciando in tutti un certo alone di inquietudine e paura. Solo due ragazzi, Michele e Leonardo,affermarono di nn avere avuto la benché minima paura di questa storia. La serata era ormai giunta al termine,così gli amici si salutarono e tornarono ognuno alla propria abitazione,dandosi appuntamento per il giorno dopo in quello stesso luogo,dove poter  pescare e chiacchierare tutti insieme.

I due temerari si diedero invece appuntamento x la sera stessa,avendo in progetto di entrare nella casa “maledetta” e dimostrare così che quella storia era totalmente infondata. In sella ai loro motorini,si avviarono su per un sentiero tortuoso,fino ad arrivare nei pressi del cancello di ferro che segnava l’entrata dell’enorme abitazione. Quest’ultimo a prima vista sembrava pesantissimo ed inoltre era anche arrugginito ma mentre i due amici già pensavano a come poter eludere questo primo ostacolo,il cancello si aprì come per magia. Entrarono così nella casa,spavaldi,mentre uno di loro si era premurato di portare una telecamera in modo da filmare la loro bravata e poter provare ai loro amici che la storia era infondata. Dopo aver percorso lunghi corridoi ed aver messo sottosopra qualsiasi cosa capitasse loro sottomano,arrivarono  in una stanza dove trovarono una piccola foto ingiallita,raffigurante un uomo di una certa età vestito un po’ all’antica,con capelli ed occhi scuri.Come atto finale della loro notte brava decisero di bruciare la foto.Ma con questo atto provocarono l’ira dell’anima della ragazza che ancora si aggirava per la casa,inquieta,e si accanì su di loro come una furia.Per prima cosa fece in modo di dividere i due ragazzi.Leonardo, colui che aveva la telecamera e stava riprendendo tutto,inizia ad avere paura (stacco su la telecamera in prima persona che inquadra repentinamente alcune parti della stanza) e chiama a gran voce il suo amico,ma inutilmente.Dopo qualche secondo di buio silenzio,si sente un tonfo e la telecamera cade a terra. Il giorno dopo il gruppo di amici si incontra come stabilito nei pressi del lago x pescare. 2 ore dopo i ragazzi incominciano a preoccuparsi del perchè Michele e  Leonardo nn si siano presentati. Provano a chiamarli al telefono ma invano,visto che i cellulare di entrambi erano spenti ,fino a che uno del gruppo( Giacomo) interviene dicendo che la sera precedente li aveva sentiti parlare di un incontro  ed era riuscito ad afferrare solo una frase: “dimostreremo che nn è vero”. A quelle parole i ragazzi incominciarono a sospettare e a capire dove si fossero recati. Cosi tutti insieme si diressero verso Olmeto(questo era il nome del posto ove si trovava quella casa) x accertarsi se si trovassero li…arrivati ai piedi del cancello vedono i 2 amici stesi in terra,svenuti. Corrono subito e prestare soccorso ma non riescono a farli svegliare. Uno del gruppo( Paolo) intravede una telecamera in mezzo a dell’erba. La raccoglie e riconosce che è quella di Leonardo. L’accende x vedere cosa i suoi amici avevano filmato la notte prima ma… si vede solo buio e nn riescono a capire cosa sia successo. Intanto i 2 ragazzi si risvegliano,ma il loro sguardo è come se fosse perso nel vuoto…pian piano questa impressione svanisce i loro occhi tornano svegli come al solito.

Subito vengono investiti da una raffica di domande sull’accaduto,ma invano visto che i ragazzi nn ricordano nulla. Dopo essersi ripresi del tutto salgono in sella al proprio motorino e tornano a casa chiudendo l’accaduto con una frase: “”ragazzi ignoriamo questa faccenda e nn parliamone più”. Stacco sulla scena dell’incontro tra miko e Leo: è notte fonda,sotto la luce fioca di un lampione troviamo Leo fermo in piedi ad aspettare qualcuno. Dal buio appare Michele,il quale con un’occhiata fulminea fa capire a Leonardo che è ora di andare, poi insieme si incamminano e spariscono nell’oscurità. Il pomeriggio seguente il gruppo di ragazzi è riunito a Romazzano,all’appello mancano ancora i 2 ragazzi(Leonardo e Michele) ma gli altri nn sospettano nulla di cosa è accaduto e di cosa sta per accadere. Infatti,di li a poco uno dei ragazzi(Riccardo) riceve un sms sul cellulare in cui sono scritte poche parole:_____________. Il messaggio è stato mandato dal cellulare di ________e appare strano ed incomprensibile. Allora interviene Andrea che avendo capacità straordinarie in campo elettronico riesce a decodificare il messaggio e a capire che è una richiesta di aiuto. Preoccupati,decidono di correre sul posto,nella casa maledetta. L’unica ragazza del gruppo,impaurita,decide di non voler andare con loro e chiede se qualcuno può rimanere con lei. Così ad andare nella casa maledetta sono solo in 3: Manuele, Riccardo Corsi e Riccardo Magnani. Arrivati sul  posto ed attraversato il cancello,si avventurano nella casa abbandonata…uno dei tre(Riccardo corsi) si incuriosisce alla vista di una stanza,vi si addentra e vede nell’oscurità Leonardo appoggiato ad uno muro,con gli occhi chiusi e la testa bassa. Riccardo si avvicina x scuoterlo e all’improvviso egli sbarra gli occhi e afferra Riccardo uccidendolo(questa scena della uccisione nn si vedrà),stacco sull’immagine degli altri 2 ragazzi che sentono l’urlo di terrore di Riccardo C. I due ragazzi sconvolti corrono sul posto da dove credevano provenisse l’urlo x vedere cosa fosse successo,ma l’unica cosa che riescono a distinguere è una traccia di sangue che si interrompe sul muro. Ancor più terrorizzati,cercano disperatamente di scappare ma... sul loro cammino incontrano Michele che con uno scatto fulmineo salta in faccia a Riccardo magnani, facendolo cadere all’indietro e  bloccandolo per terra. Sempre tenendolo bloccato,prende una mazza di legno e gliela spacca in testa,uccidendolo. L’ultimo ragazzo scappa in preda al panico e riesce a rifugiarsi in un angolo dove cerca di chiamare gli amici ma non c’è campo ed allora prova a mandare un sms ma nella fretta gli sfugge dalle mani il cellulare dove aveva scritto parte della verità:Leo e miko erano al servizio della strega.

Manuele cerca di ritrovare nell’oscurità il cellulare,la sua ultima fonte di speranza,ma prima ke ci riesca viene sorpreso da Leonardo e Michele,ke lo stordiscono con una botta in testa.Mentre sta riprendendo coscienza,sente qualcosa di bagnato scorrergli addosso e dall’odore capisce che è benzina:apre gli occhi di soprassalto e vede i due con una torcia in mano che lo fissano.Cerca di urlare per farli svegliare dal loro stato ma inutilmente. Stacco su Leonardo che si avvicina con la torcia in mano.Manuele con le ultime forze cerca di avvicinarsi al cellulare per salvarsi ma le forze lo abbandonano e viene divorato dalle fiamme mentre fissa il lontano lampeggiare del led del cellulare.

Le fiamme sono impetuose e mentre si spengono formano un simbolo in terra. I 4 amici rimasti,vedendo che i loro compagni nn facevano ritorno,incominciano a preoccuparsi e decidono di andare sul posto per cercarli. Arrivati trovano il cancello aperto con i motorini dei compagni parcheggiati da un fianco della recinzione. Entrano e incominciano a gridare a voce alta il nome dei ragazzi scomparsi. Salita una rampa di scale e superata una porta si trovano di fronte un corridoio buio e tetro con una piccola luce fioca che esce da una finestra. Iniziano a percorrere lo stretto corridoio quando dal buio sbuca un’ombra con una mazza chiodata insanguinata in mano. I 5 ragazzi corrono via urlando,dirigendosi ognuno in una zona differente e riuscendo cosi a scappare dall’entità misteriosa. Stacco sulle riprese della strada che effettuerà Giacomo. Percorrendo varie stanze si ritrova di nuovo al punto di partenza. Li decide di uscire dal quel luogo e visitare l’esterno. Camminando,nota un arco esterno che conduce ad una stanza. Vi si addentra e vede che quest’ultima non ha un pavimento solido ma per camminare ci sono solo delle assi e per aggrapparsi ci sono dei pali ke vanno dal soffitto fino alle fondamenta. Giacomo entra ma non riesce a vedere cosa ci sia sotto le travi a causa dell’oscurità,inoltre crede di distinguere una strana costruzione in fondo alla stanza ma nn riesce a capire cosa sia.Avvicinandosi,si rende conto che è un altare in rovina…Stranito e impaurito dal luogo torna subito indietro ma mentre stava saltando  x raggiungere l’ultima trave che portava all’uscita viene afferrato alla caviglia e trascinato nell’oscurità. Proprio in quel momento passava di lì Pier Francesco,il quale vede tutta la scena e mentre stava per iniziare a gridare soccorso, vede sbucare da sotto Leonardo riuscendo cosi a trattenersi all’ultimo minuto. Consapevole di nn farcela da solo ritorna nella abitazione x cercare i suoi compagni senza farsi notare fino a ritrovarli tutti tranne la ragazza Ludovica. Messi al corrente dell’accaduto decidono di farsi forza e trovare Leonardo e ucciderlo prima che lui faccia lo stesso a loro. Percorsa un po’ di strada arrivano in una stanza dove vedono Leonardo affacciato da una finestra con lo sguardo rivolto verso il basso, fissando la ragazza che stava passando proprio in quel momento. Uno dei 3 ragazzi rimasti(Paolo) si fa coraggio e spinge il proprio amico di sotto facendolo sfracellare al suolo. Subito corre alla finestra x avvertire Ludovica ma era gia sparita. I 3 amici,disperati  x quello che era successo ed erano stati costretti a fare, si accingono a trovare la loro amica ed infine l’uscita. Ma la casa è un labirinto di,stanze,scale e porte ed invece di avvicinarsi alla all’uscita si ritrovarono sempre + in alto. Nn riuscendo a capirne il motivo ricominciano a camminare ormai stremati fino a quando nn intravedono un altro corridoio. Pensando che fosse quello incontrato all’entrata incominciano a tirare un respiro di sollievo. Nel percorrerlo però si accorgono di essersi totalmente sbagliati. Di li silenzio totale. I ragazzi nn sanno + che fare. E proprio in quel momento dal corridoio alle loro spalle si sente un sibilo nell’aria e in pochi secondi il + piccolo dei 3( Paolo) viene afferrato al collo da una corda e trascinato con una violenza incredibile nel buio accompagnato da un grida di aiuto e di terrore. I 2 ragazzi corrono subito nel corridoio ma dell’amico nessuna traccia. Sconvolti nn riescono a capire chi sia stato visto che l’assassino era stato ucciso poco prima. Nel panico più totale si mettono a correre a gambe levate nella speranza di salvarsi ma riescono solo ad affaticarsi e nn concludere nulla. Poco dopo raggiungono i piedi di una scala che portava in una soffitta. Il primo a farsi coraggio e salire è Andrea, seguito poi da Pier Francesco. Ma dalla fine della rampa di scale sbuca fuori un ombra che tira di sotto Pier Francesco facendolo rotolare giù x le scale. Poi l’ombra spicca un grande salto gettandosi sopra al ragazzo con la mazza chiodata tra le mani. Subito Pierfrancesco riesce ad afferrare un bastone li vicino e a fermare il colpo violento dell’ombra riuscendo a scappare. Andrea rimane impaurito dalla scena, immobile, intuendo quello che stava succedendo fino a quando nn sente il povero amico dire”ma sei tu!!!” poi una botta scaraventa Pierfra addosso al muro sotto gli occhi di Andrea fino a quando l’entità misteriosa nn gli sferra il colpo di grazia. La vittima lancia un grido:”MICHELE!”. Stacco sulla scena dell’ombra che alzando il viso finisce sotto una piccola luce fioca rivelandosi cosi l’altro loro amico. Subito Andrea si mette a correre x scappare dalle grinfie dell’assassino, riuscendo nell’ impresa grazie ad una buca in cui si era gettato e nascosto. Vendendo lo scampato pericolo ricomincia la ricerca di una un’uscita e della sua amica Ludovica visto che era rimasto solo. Barcollando di passo in passo appoggiandosi ogni tanto su di un muro,stremato dai pensieri di cosa è successo e dalla fatica effettuata, riesce ad arrivare al corridoio che portava alla porta x uscire dall’abitazione, ma proprio in quel momento dall’alto salta giù Michele con l’intenzione di uccidere Andrea. Riuscendo ad evitarlo inizia una colluttazione senza tregua. Dopo molti colpi schivati Andrea riesce ad afferrare la mazza,ferendosi visto che dalla stessa spuntavano tantissimo chiodi. Riesce cosi a capovolgere la situazione. Spinge al suolo Michele e gli  si avventa contro,colpendolo ripetutamente al viso con la mazza,riuscendo infine ad ucciderlo. Stacco sull’ immagine di Andrea che si alza con in mano la mazza gocciolante di sangue che poi lancia via e corre verso l’uscita Proprio mentre stava x raggiungere il proprio mezzo x tornare a casa e raccontare l’accaduto, sente un urlo di donna e girandosi di corsa vede di sfuggita la sagoma di Ludovica. Subito corre a soccorrerla. Sale delle scale e arrivato in cima nn trova + nessuno. Incomincia a chiamarla ma non riceve nessuna risposta fino a che nn sente un rumore della porta dietro di lui che si chiude sbattendo. Prova ad uscire ma nulla. Torna ai piani superiori e in un angolo nota una foto mezza bruciacchiata. Si avvicina e nota che è il ritratto di un signore con una mano sulla spalla di una bambina. La gira e vede una calligrafia da fanciullo ma nn riesce a leggerla a causa delle bruciature. L’unica cosa che distingue è una data e un nome a metà: Isab. Qui incomincia a capire cosa sia successo ma nn il perché fino a quando alle sue spalle nn arriva una folata di vento e appare la sagoma di una donna coperta di stracci,con un bastone da passeggio nella mano destra. Impaurito dall’immagine spettrale della donna incomincia a chiedere il motivo di tali morti e accanimento contro di loro. ( qui inizia un colloquio). Alla fine della scena una forza misteriosa afferra Andrea x il collo sollevandolo in aria e gettandolo addosso ad un muro. Urlando pietà x la sua vita viene strangolato.( della sua morte si vedrà solo un ombra proiettata su un muro). Stacco su Ludovica e ciò che sta facendo. E’ ancora nella casa principale dove era entrata. Impaurita dal luogo e dalle urla che ogni tanto sentiva provenire da lontano scappa sempre alla ricerca di qualcuno dei loro amici fino a quando nn arriva in una stanza con le mura bruciate. Al centro poi vede un enorme telone che copre qualcosa, lo alza e subito lancia un urlo di terrore vedendo il corpo dell’amico Emanuele. Terrorizzata, indietreggia mettendosi in un angolo dove urta un piccolo oggetto. Lo illumina con la torcia e vede che è il cellulare del amico. Lo prende in mano e vede cosa c’è scritto leggendo la sconcertante verità. Capendo così tutto inizia a correre verso l’uscita e mentre scappa incrocia ogni tanto un corpo dei suoi amici,rendendola quasi folle dalla disperazione. Arrivata finalmente all’uscita corre verso il cancello  ma viene bloccata da una folata di vento, e la strega appare di nuovo. Inizia un nuovo colloquio e alla fine la strega le spiega il motivo x il  quale nn la lascia andare e la uccide. Poi la strega sparisce.

Cambio scena: Un mese dopo: mattina. Spunta il sole e si vede arrivare nei pressi della casa una macchina dalla quale scende un ragazzo. Attraversa il cancello e entra nella casa abbandonata. La visita e ne rimane meravigliato. Esce,sale in macchina e chiama al cellulare qualcuno dicendogli queste precise parole…”ragazzi vi va di visitare stasera una bellissima casa?”.

 

THE END 

 

 

 

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Commenti: 8
  • #1

    PierFra (mercoledì, 11 febbraio 2009 21:04)

    Mammamia che tempi..e soprattutto che film...se lo realizzassimo con le nostre doti dovrebbe veni fori come primo film Horror-comico della storia...avremo i brividi dalle risate...

  • #2

    La Repubblica!! (giovedì, 12 febbraio 2009 19:22)

    Il candidato all' oscar come miglior regista Pier Francesco, e i nominati all' oscar come attori protagonisti e non gli abitanti di Romazzano e dintorni, presentano un film dalla carica comico-paurosa sensazionale:LA STREGA DI ROMAZZANO! I milioni di lettori della trama ke impazza nelle edicole (al modico prezzo di 0,99€) attendono con ansia l'uscita del film!

  • #3

    Claudia (giovedì, 12 febbraio 2009 19:34)

    Addirittura la Repubblica scrive su sto sito.. Caspita!... cmq veramente bella trama... ho avuto gli incubi, il led del telefonino m ha messo angoscia... ve prego giratelo... sarebbe fantastico! Baci BAci

  • #4

    Paolo (martedì, 17 febbraio 2009 20:04)

    bisognerebbe fallo...basta trovare tempo e voglia

  • #5

    Isa (domenica, 24 maggio 2009 16:46)

    mamma mia quanto c'ho messo pe sistemà quella trama sgrammaticatissima hihi me ce so dovuta concentrà sul serio pe tipo 3 ore!!!!!O.O
    cmq m'hanno inculato,io c'ho speso addirittura uno euro e novantanove euro da piccol pe la trama -.-

  • #6

    Paolo (sabato, 13 giugno 2009 02:12)

    me so riletto la storia del film nn è brutta era fatta bene davero toccherebbe fallo sa che risate..
    P.S.: la trama de riccardo nn la batteva nessuno....ahahahha

  • #7

    Christian........ (martedì, 08 settembre 2009 10:35)

    Ciao ragazzi.....mi Christia...piacere...a mio parere personale...,dietro a tutto cio' credo ci sia una buona idea....tipo " The Blair Witch Project....""" il cinema italiano e' ormai alla deriva riguardo trame terror.....!!!! buttate giu' qualcosa...provateci... ps; magari pero' non in dialetto....parlate in italiano...ciao....
    simcesare@hotmail.it

  • #8

    Jörg (giovedì, 19 luglio 2012 20:53)

    THX for info